20 Feb Vi presento il Marbet Day, un esempio da seguire per le aziende italiane
Avete mai sentito parlare di Marbet? Io, dico la verità, non la conoscevo: almeno, prima di imbattermi nella bravissima Daniela Patroncini, con la quale ho il privilegio di collaborare in un bel progetto…ma questa è un’altra storia che vi racconterò. Torniamo a Marbet: si tratta di un’azienda italiana, piacentina per l’esattezza, che produce e commercializza articoli per la merceria in Italia e diverse nazioni europee; Daniela ne cura la comunicazione e mi ha raccontato questa bella case history, che voglio condividere con voi, perché penso alla fortuna e alla bellezza di poter diffondere ogni tanto un messaggio positivo, in questo mare magnum di negatività che ormai è il panorama nostrano.
Marbet ogni anno sceglie di regalare ai suoi clienti, commercianti al dettaglio e all’ingrosso, un evento di formazione e di confronto, che per il 2019 si è tenuto lo scorso 10 febbraio a Bologna, nella splendida cornice dello Zenhotel Europa.
Il Marbet Day, così come è conosciuto, è ormai giunto alla sesta edizione e si tratta di un evento di assoluta rilevanza.
La formazione su comunicazione e marketing digitale come servizio e supporto ai propri clienti
Facciamo un passo indietro: Marbet si rivolge al settore delle mercerie, che in Italia si vedono ridotte di numero ogni anno e che talvolta mostra ancora un aspetto antiquato, obsoleto, incoerente con i tempi e gradito soltanto, o in massima parte, a una clientela non certo giovanissima.
Già da anni questa azienda ha scelto di seguire un approccio Lean per la produzione e ha basato su questa filosofia anche la distribuzione dei prodotti; ben consapevole dello stato dell’arte, ha scelto di investire sul servizio ai propri clienti, dettaglianti.
“Questa non è una gara dove ci sarà un vincitore – ha spiegato Marco Bettaglio, titolare di Marbet – o vinciamo tutti o non vincerà nessuno”.
Il canale della Merceria è evidentemente in sofferenza da anni: se c’è stata evoluzione nei prodotti, sempre più facili da usare e adatti ai bisogni dei consumatori, la stessa non c’è stata nel sistema di vendita, non c’è stata abbastanza attenzione alle nuove generazioni e al loro modo di comunicare e quindi di entrare in contatto con questo mondo.

Ed è qui che l’intuizione di Marbet è stata importantissima: offrire momenti di formazione su Comunicazione e Marketing per poter modificare questo andamento e portare nuovi clienti, giovani, in merceria. Un’impresa non semplice, per la quale si è partiti dal linguaggio, andando a intercettare questi nuovi consumer nelle piazze virtuali che frequentano.

Il risultato di queste azioni ce lo dicono i numeri: Il Marbet Day 2019 si è rivelato un vero successo: un evento al quale hanno partecipato 250 dettaglianti provenienti da ogni parte d’Italia.
E’ un piacere sentire il racconto di Daniela mentre mi spiega quante persone abbiano riposto non solo fiducia, ma anche entusiasmo in questa occasione di formazione, nella quale i partecipanti sentono parlare di strategia e non solo di strumenti, dove non si parla soltanto di digitale ma dove l’offline e l’online sono profondamente e indissolubilmente fusi, così come dovrebbe essere sempre, e come troppo spesso, purtroppo, non è.
Marbet ha regalato a 250 dettaglianti la possibilità di approcciarsi in modo concreto alle dinamiche digitali, accrescendo l’interesse anno dopo anno, distinguendosi per concretezza e dando così il suo contributo alla sopravvivenza e allo sviluppo di quelle attività locali sulle quali è fondata gran parte dell’economia del Paese.
“Un desiderio? – conclude Marco Bettaglio – Che tutte le aziende si attivino in questo senso, solo insieme potremo far fronte alle difficoltà e affrontare i cambiamenti. Solo insieme potremo vincere tutti.”
Ecco un esempio da prendere davvero in considerazione per le nostre PMI. Che cosa ne pensate? Vi aspetto come sempre nei commenti!
Giuliano Banchieri
Posted at 19:26h, 20 FebbraioFa piacere sentire questi commenti, grazie. Lavoro in Marbet da 22 anni (sono agente) e il cambiamento della svolta aziendale iniziata nel 2008 non è stata facile per noi agenti, ma se noi non avessimo creduto nell’azienda oggi non potremmo dire “io c’ho provato”. È ci stiamo riusciendo
Arianna Rossi
Posted at 20:06h, 20 FebbraioGrazie di cuore per questa testimonianza Giuliano, è davvero bellissimo quello che state facendo. Continuate così, avete tutta la mia ammirazione e supporto. Speriamo che sempre più questa bella cultura si diffonda nelle aziende italiane!